TheOneMilano: un appuntamento di moda tra innovazione e tradizione

”Un grande polo per il prêt-à-porter femminile d’alta gamma”: TheOneMilano (con sede a fieramilanocity) si definisce così, come un concept fieristico innovativo, in grado di coniugare mille mondi diversi.  Tra il 22 e il 25 febbraio, a Milano sono andati in scena abbigliamento e tessuto, pelle e pelliccia, accessori e bijoux…riuniti tutti sotto lo stesso tetto, in nome dell’Haut-à-porter! Una definizione meravigliosa, e che riassume alla perfezione l’essenza di questo salone. 

Sapevate che TheOneMilano nasce dall’unione del Mifur (il salone internazionale della pellicceria) e del Mipap (la fiera del Prét â Porter)? Un’intuizione geniale, una proposta assolutamente strategica per rivitalizzare il mercato e creare importanti sinergie tra protagonisti della moda nazionali ed internazionali.

La quarta edizione è stata di nuovo un successo. I visitatori totali di quest’anno (in aumento rispetto all’edizione 2018) sono stati più di 11.000, di cui ben il 64% stranieri.

Un ottimo risultato, specialmente per un business che guarda soprattutto all’export. Sul fronte internazionale, rispetto alla passata edizione, i dati parlano infatti di un’Europa con un ruolo importante: in testa c’è la Grecia (+18%), a seguire la Germania (+17%) e la Spagna (+16%). Confermano l’interesse per il settore anche la Corea del Sud (che registra un +22%) e l’Ucraina (con un +7%). Segnali più che positivi dagli USA con un +21%, mentre la Russia, storico mercato di riferimento, resta stabile.

Il CEO della fiera, Elena Salvaneschi, mi ha raccontato che “come organizzatori siamo felici dei risultati ottenuti da questa edizione di TheOneMilano. Abbiamo chiuso la manifestazione con un segno positivo in termini di visitatori sull’anno scorso. Un segno piccolo (+1,69%) ma importante in un momento in cui la crisi del mercato è ancora palpabile. Le prime due giornate del Salone sono andate davvero bene: sono i giorni in cui generalmente arrivano i Buyer stranieri e abbiamo avuto aumenti a doppia cifra da mercati importanti come Korea e Stati Uniti, accompagnati dalla tenuta della Russia, un mercato di riferimento ineliminabile soprattutto per la pellicceria. Non ha risposto altrettanto bene il mercato italiano, che speravamo di vedere più vigoroso: d’altra parte basta sentire qualsiasi notiziario per verificare che la fiducia degli italiani nel momento economico è a livelli minimi. I negozianti hanno paura ad effettuare acquisti perché temono di fare investimenti con basso ritorno.

In generale posso dire che il product mix proposto (che vede collezioni costruite su artigianalità e innovazione) è risultato interessante per i Buyer. Ha riscontrato grande interesse anche la nostra fiera virtuale www.alwaysOnshhow.com: una piattaforma che consente a espositori e visitatori di restare in contatto per 365 giorni all’anno e che è stata molto apprezzata: in fiera abbiamo avuto circa 300 iscrizioni di Buyer (tutti certificati dalla Segreteria prima di avere user e password d’accesso) e abbiamo fotografato oltre 50 collezioni, in un lavoro di shooting che continuerà nelle prossime settimane.”.

In più, ho chiesto a Christian Ghielmetti, un pellicciaio che conosco e seguo da tempo, che cosa rappresentasse per lui TheOneMilano e quale fosse la sua opinione su questo format così particolare: “la fiera ti dà l’occasione per incontrare nuovi clienti, specialmente stranieri, l’idea di TheOneMilano personalmente mi piace molto!”

Mi piacerebbe concludere l’articolo con le parole di Nicoletta Dileno, marketing specialist del brand artigianale di calzature CenCeTak, che ho sottoposto ad una piccola intervista sulla fiera.

Da quanto tempo partecipi a TheOneMilano?

Per il nostro brand è stata la prima esperienza a TheOneMilano

Quanto è importante la fiera per il tuo brand CenCeTak?

La Fiera è un’ottima opportunità per farci conoscere e per sviluppare nuove opportunità di business.

Potresti descrivere il tuo brand?

Le CenCeTak, in friulano “senza tacco”, sono le tipiche scarpette friulane, il cui design ha più di 300 anni di storia, da noi reinterpretate e proposte in versione moderna. La filosofia CenCeTak  coniuga le competeze sartoriali con un  sistema  innovativo di sostegno e tutela dell’artigianato locale d’eccellenza, grazie ad un circuito di  piccoli  laboratori dove  l’attenzione al prodotto è massima, conferendogli la qualità di un capo d’alta moda, fatto a mano.   

Tutte le calzature sono dei pezzi unici in quanto il punto manuale è sempre diverso da una mano all’altra.

Parteciperai alla prossima edizione di TheOneMilano? 

Sicuramente lo valuteremo proprio per consolidare ed approfondire le opportunità di quest’ultima edizione.

Artigianalità, creatività, ricerca. Tre parole chiave perfette per definire TheOneMilano, le stesse parole chiave che ispirano me e il mio lavoro fin dal primo giorno. Un’empatia fortissima e importante, che sento molto e che rende questa fiera particolarmente speciale per me.

Le foto della serata di TheOneMilano Italian Fashion Night. (Trovo molto bello l’articolo su TheOneMilano di Vogue Italia)

Foto Imaxtree

 

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