Sono a casa.
Non casa mia a Milano ma, a casa della nonna, a Torino. Qui ho trascorso tanti anni della mia vita 🙂 Bellissimi anni!
La mia stanza è mediamente grande, ricca di armadi fatti su misura e foderati in stoffa nei toni del nocciola. Il letto, single, si trova sotto un quadro gigante di Mario Schifano.
La scrivania, bianca, è posizionata sotto un’ampia finestra ed ha alle spalle, una libreria colma di libri, dischi, di tutti i miei vecchi lavori da designer e le mie ricerche di moda.
Negli armadi ci sono pellicce ed ogni sorta di vestiti: collezionati, vintage e contemporanei …. Tutte le volte che torno qui mi chiudo in camera per ore e ore: apro scatole, sfoglio libri, leggo vecchi diari, guardo foto e mi diverto a riscoprire i giochi creativi della mia infanzia…
C’e’ poi la parte angolare di questo armadio che attira sempre la attenzione: ci puoi trovare borse di ogni genere, cappelli di ogni foggia e colore e varie cianfrusaglie appartenenti alla mia nonna che io adoro.
Il binocolo è la prima cosa che salta all’occhio e, fin da piccola. ogni volta che vengo qui, non so resistere alla tentazione di dare una sbirciatina alle case che mi trovo di fronte…. Ne ho viste delle belle … 🙂
Ma tornando a noi … Nelle foto qui sopra ero invece a Pechino per la Beijing Fashion Week, nella mia camera d’hotel, poche ore prima di avere un meeting di lavoro importantissimo.
Vestita, truccata e pettinata, ero come sempre, quando devo fare qualcosa di importante, in largo anticipo. MOSSA SBAGLIATA! NON FATELO! L’attesa dell’appuntamento si trasforma in questi casi in ANSIA!!!
Ero sdraiata sul letto accanto al mio cincilla, stavo chattando con WECHAT e QQ per non pensare all’appuntamento…
Mattia Kamikaze il mio fotografo artista improvvisamente mi guarda ed esclama: ferma li come sei! FERMA, FERMA .. Ok! Ora alza il braccio , guarda a destra …
Insomma aveva intravisto la situazione giusta per un servizio fotografico…
Quindi, in questo caso, l’attesa ansiosa si era trasformata in uno shooting a tutti gli effetti….=)=)
Queste foto piaceranno in particolar modo a tutti quelli come me che amano follemete le pelli e le pellicce.
Difficile non notare il capo in cincillà con parte superiore in coccodrillo.
Il coccodrillo è morbidissimo, effetto burro e il cincillà …. inutile dire che lo è altrettanto perché, oltre ad essere soffice e leggerissimo, basta un solo tocco per dare assuefazione tanto da indurti a ritoccarlo ed accarezzarlo all’infinito.

Gilet in cincillà e coccodrillo: Vladimiro Gioia
Pantaloni: Albino
La cover grigia con fiocco rosa: Clichè
Scarpe: Prada
Occhiali: Miu Miu
Pochette: Corsine Labedoli
Trucco: Jean (di Pechino)
Foto: Mattia Kamikaze
Meraviglia delle meraviglie. Tutto perfetto in questo post. La prosa, le fotografie , il cincilla e tu, naturalmente
Un bacio
Manuela ami il lusso come me anchio sono femmina amo le pellicce pelle trovo siano coso fichissimi materiali
Bellissime foto e tu stupenda come sempre…La penultima foto quella con la scritta è fantastica ,il contrasto che c'è tra te vestita di tutto punto, con la pelliccia di cincillà e lo sfondo degradato e sporco di quel luogo mi fa impazzire …Complimenti!
Questo capo è veramente stupendo!
Un bacio
http://www.angelswearheels.com
cincilla coccodrillo sei meravigliosa amore