Intervista Alessandro Martorana

Come definisci te stesso ?

Sarto e stilista, certamente. Ma anche imprenditore (ndr Alessandro Martorana oggi é a capo di una sartoria che conta 30 persone e ha recentemente esteso il business alle calzature, alla valigeria, all’interior design e all’eyewear), e soprattutto referente di fiducia di clienti che prima di chiedermi un abito mi chiedono consiglio su cosa sia meglio per una occasione importante, per un appuntamento di lavoro o anche solo per una occasione informale….

Hai iniziato la tua carriera come sarto a 29 anni. Parlami dei successi e delle difficoltà incontrati e delle sensazioni che hai provato.

La voglia di creare c’è sempre stata, anche quando da ragazzo lavoravo come addetto alla qualità in una azienda meccanica… Sono sempre stato, anche da giovanissimo, un amante della giacca e della cravatta, il mio mito era mio nonno che ha indossato al giacca e la cravatta fino al suo ultimo giorno di vita. Crescendo e maturando ho realizzato che la mia passione per la moda maschile e per l’eleganza in genere poteva diventare una professione vera e propria e così é stato… Certo decidere di lasciare un posto di lavoro sicuro e di investire tutta la mia liquidazione in stoffa e materiale con cui cominciare a “sperimentare” la nuova professione non é stato facile, così come non é stato facile decidere di lasciare l’Italia per andare in America, dove avevo alcuni contatti e dove il mio stile poteva essere maggiormente apprezzato, ma oggi, a distanza di pochi anni, la mia maggiore soddisfazione consiste nell’accontentare un cliente rendendolo felice e orgoglioso di indossare una mia creazione, sentendosi bene in qualunque situazione si trovi.

Chi sono i tuoi clienti e quali capi preferisci realizzare ?

I miei clienti sono in ogni parte del mondo, e appartengono al mondo dello sport, dello spettacolo, della finanza, dell’industria, della politica, ciascuno profondamente diverso dagli altri ma tutti accomunati da un’idea di eleganza e di stile unico, irripetibile, assoluto e senza tempo . Mi diverte in genere creare qualcosa per il cliente e con il cliente, sapendo che egli si affida completamente a me, fidandosi di me e sapendo che qualunque cosa io faccia sarà assolutamente in linea con le sue aspettative e soprattutto col suo gusto

Quando hai deciso di inserire l’uso della pelle ?

Sono stati i miei cienti che hanno cominciato a richiedere accessori unici da abbinare all’esclusività dell’abito.Secondo il mio stile ho cercato di accontentarli con un’ offerta di calzature e accessori per il viaggio della migliore qualità, secondo la più alta tradizione custom made italiana, ogni pezzo realizzato artigianalmente . Secondo me, ed é un’opinione condivisa da molti esperti di moda maschile, le scarpe costituiscono un elemento fondamentale nel guardaroba del vero gentleman : un abito impeccabile rischia di essere compromesso dalla calzatura sbagliata o non curata

Parlaci della collezione hand made shoes

Si tratta di una esclusiva linea di calzature su misura, interamente realizzata in Italia con i pellami più preziosi lavorati secondo la tradizione dell’artigianiato calzaturiero italiano, tutte realizzabili in diversi pellami , colori, materiali e modelli, dalla stringata al mocassino, dalla monk strap alla pantofola in velluto, secondo le richieste e le esigenze del cliente.

La linea di accessori si é anche arricchita di una nuova collezione di borse e valigeria, oggetti preziosi, eleganti, rigorosamente personalizzati, ma sempre pratici e funzionali, in linea con le esigenze e le aspettative della mia clientela internazionale abituata a riconoscere e a pretendere solo il meglio.

Che significato ha per te la pelle?

Le mie creazioni non prevedono l’uso della pelle nell’abbigliamento, ma l’inserimento degli accessori nella mia offerta mi consente di lavorare con i migliori pellami, dal cocco allo struzzo ai vitelli francesi per un risultato che sia impeccabile sia dal punto di vista estetico che qualitativo.

Qual’è il modello di valigia da te realizzato che preferisci e le ragioni di questa preferenza.

Nella valigeria, così come nell’abbigliamento che creo nella mia sartoria, non esiste un modello che preferisco. Tutto é realizzato in linea col mio stile e col mio gusto, adattato alle esigenze e alle richieste del cliente. La prima collezione di valigeria che ho creato, e che é ancora molto richiesta, é realizzata con pellami grigi e bordeaux, i colori che richiamano il mio marchio. Forse questi sono i pezzi che preferisco, che si tratti di un trolley, un porta abiti, una borsa a mano o altro. Ma anche gli oggetti più preziosi, in cocco e in struzzo, mi rendono orgoglioso di ciò che faccio. Ho appena consegnato a un cliente una sacca da golf in cocco nero, uno spettacolo….

Pensi che i prodotti artigianali, il vero made in Italy, diventerà sempre più un mercato di nicchia o cambierà qualcosa?

-In un’ epoca di globalizzazione, dove tutto è omologato, dobbiamo impegnarci a difendere il Made in Italy come sinonimo di qualità, stile e tradizione da esportare in tutto il mondo. Nel mio caso la mano artigianale che contraddistingue i miei prodotti fa sì che le mie proposte si rivolgano a un mercato di nicchia, molto esigente e alla ricerca dell’unicità assoluta di un capo o di un accessorio.

So che per lavoro viaggi molto, quali sono le città e i negozi che preferisci?

Il servizio a domicilio é uno dei miei punti di forza maggiormente apprezzato dai miei clienti. Il 70% della mia attività si svolge fuori dai miei atelier…..in tutto il mondo. Mi considero molto fortunato, il mio amore per i viaggi si coniuga al meglio col mio lavoro. Passo molto tempo negli Stati Uniti, da Los Angeles a New York a Miami, dove incontro molti dei miei clienti americani e dove ho molti amici, ma se devo pensare a una città in particolare, Londra é in assoluto quella in cui ho trovato ispirazione all’avvio della mia attività e in cui tuttora trovo sempre nuovi spunti di stile e di eleganza, nei negozi di Savile Row così come nei numerosi negozi Vintage che ci sono in città.

With Love

Lady Fur

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